Franco Lolli
Il sentimento della vita e le sue perturbazioni nelle psicosi non scatenate€3,00 IVA inclusa
Franco Lolli individua un elemento specifico che contraddistingue molte di quelle “vite apparentemente normali” dietro le quali si camuffa una struttura psicotica: si tratta della perdita del senso dell’ovvietà delle cose, un fenomeno clinico concettualmente affine a quello che Ernesto De Martino ha definito crisi della presenza. Rispetto a questa crisi il soggetto si impegna nella realizzazione di un riscatto che consiste nella creazione di un nuovo sistema di senso capace di ‘rispondere’ efficacemente all’irruzione dell’evento traumatico. Infatti, nel caso delle psicosi non scatenate, il collasso della significazione non genera un vero scompenso, non produce un delirio o un’allucinazione, ma si cronicizza all’interno di una finta normalità. La significazione della vita da parte dell’Altro si acquisisce, secondo la teoria lacaniana, nella fase dello specchio, nel momento in cui l’io si riconosce nell’immagine riflessa grazie al riconoscimento offerto dall’Altro, quell’atto simbolico espresso, generalmente, dalla frase: “tu sei quell’immagine lì”. È il desiderio dell’Altro che consente al soggetto di trovare il proprio posto nell’universo simbolico che l’accoglie. Ciò non significa che nel caso delle psicosi invisibili siano necessariamente mancate le attenzioni e i ‘buoni sentimenti’, piuttosto, al contrario, si è trattata di un’offerta intrusiva, eccessiva, asfissiante, motivata dal bisogno genitoriale di trovare nel proprio figlio una protesi sulla quale appoggiarsi.
Lolli conclude mostrando come l’intervento psicoanalitico sia assolutamenteindicato ed efficace e indica nella disponibilità al transfert la ragione di tale potere benefico della cura. Si tratta di un transfert immaginario, di una relazione in cui il paziente manifesta – e in parte soddisfa – l’esigenza di trovare nell’analista un partner con il quale confrontarsi e misurarsi, capace di rinviargli, cioè, un’immagine di sé benevola, unitaria, pacificante.
Capitolo estratto da Psicosi invisibili, a cura di Eva Delmonte e Cristian Muscelli. Acquista qui il volume completo