Marco Focchi

Vicissitudini della sessualità

3,00 IVA inclusa

L’intervento mette al centro la questione della scelta soggettiva nell’insegnamento della psicoanalisi: il soddisfacimento umano sorge da una contingenza imprevedibile che sottrae la soggettività al rischio della sua riduzione a puro meccanismo biologico in preda all’automatismo dell’istinto. In fondo l’obiettivo dell’analisi è proprio quello di mettere il soggetto nella condizione di poter soggettivare la propria scelta, riconfermala o rifiutarla. La nozione psicoanalitica di scelta soggettiva si pone in una posizione alternativa al discorso contemporaneo sulla sessualità, discorso che tende a polarizzarsi da un lato, intorno alla retorica tradizionale sulla “normalità”, cioè la norma fallica ancorata al significante Nome del Padre, dall’altro, a ricondurre ogni forma di sessualità “diversa” – per poterla legittimare – a un origine biologico-genetica (si nasce omosessuali o trans) opzione che deresponsabilizza il soggetto, rendendolo portatore naturale di un diritto alla propria condizione.

Capitolo estratto da La questione sessuale nella clinica psicoanalitica, a cura di Eloisa Alesiani e Samuele Cognigni. Acquista qui il volume completo