Fabio Galimberti

Il trauma in Freud e Lacan

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In questo capitolo verranno ripercorse le tappe del pensiero di Sigmund Freud, che ha gettato le basi per comprendere il concetto di trauma, e l’intreccio con quello di Jacques Lacan attraversando anche il pensiero di altri autori che si sono interrogati sull’argomento. Il trauma è sempre un evento soggettivo e plurale; può essere subìto o agìto dal soggetto; può essere indotto da un evento singolo o da più eventi che portano al cosiddetto “trauma cumulativo”; è caratterizzato da una temporalità particolare, posteriore; induce la comparsa di stati del Sé che prima dell’impatto con l’evento traumatico erano nascosti e che devono essere ascoltati nella cura piuttosto che liquidati. Infine il trauma, come dice Lacan, “non è un sogno”, piuttosto è un buco, una lacerazione, tra i due versanti del godimento (il sesso e la morte) che richiede una sutura che dia al soggetto la possibilità di ripartire al di là dell’illusione di unitarietà e sicurezza che il trauma ha scompaginato.

Capitolo estratto da La clinica psicoanalitica del trauma, a cura di Emanuela Mundo e Franco Lolli. Acquista qui il volume completo