Editore: Palgrave Macmillan
Anno di pubblicazione: 2019
Dettagli: 232 pagine, brossurato
Codice ISBN-10: 3030136612
Codice ISBN-13: 978-3030136611
Libro in lingua inglese, non ancora tradotto in italiano
Questo libro esplora i temi e i limiti del dialogo tra la filosofia dell’essere di Martin Heidegger e la metapsicologia postfreudiana di Jacques Lacan. Sostiene che un ponte concettuale tra i due è possibile e pone le basi di quel ponte, a partire da Heidegger e procedendo attraverso l’opera di Lacan. Dopo aver presentato gli aspetti fondamentali dell’ontologia di Heidegger, Tombas si concentra sulla sua critica incisiva della scienza moderna e della psicoanalisi e sostiene che la teoria psicoanalitica è vulnerabile a questa critica. La risposta viene dalla rilettura e rifusione di Lacan delle intuizioni freudiane fondamentali e dalla sua robusta metapsicologia post-freudiana. Segue un’ampia discussione del lavoro di Lacan, per rivelare la sua rottura con la filosofia tradizionale e mostrare come si basa e poi va oltre la critica di Heidegger.
Questo libro è informato dalla terminologia, dalle intuizioni, dai concetti, dalle ipotesi e dalle conclusioni di entrambi i pensatori. Discute il tempo e il corpo nel godimento; l’emergere del soggetto diviso e del significante; verità, agenzia e l’evento; e l’essere e la formalizzazione matematica. Tombras descrive la costruzione ontologica ricorsiva di un mondo ontico condiviso e discute i limiti e la storicità di questo mondo.